“Non mancano idee e strategie – dichiara il primo cittadino – rendere stabile questa soluzione, ma occorre ponderazione e pregmatismo”
“Si è chiusa oggi una due giorni che ha visto Siracusa sulla ribalta europea. È doveroso per me salutare, a
nome di tutti i siracusani, i presidenti Matterella e Steinmaier e ringraziare il Quirinale per avere dato questa
opportunità alla nostra città”.
Così il sindaco Francesco Italia al termine della visita del presidente Mattarella: “Ringrazio i miei concittadini che hanno accettato i disagi che eventi di questa portata comportano e ringrazio quanti hanno lavorato affinché tutto funzionasse al meglio.
A parte qualche facile ironia – aggiunge – quando si tengono incontri al vertice di questo livello in ogni parte del
mondo, è normale che ci sia un surplus di impegno per assicurare il massimo del decoro.
Ciò ha consentito di ammirare meglio Ortigia, di farci meglio riflettere su cosa può diventare ma anche di misurare la distanza tra le nostre aspirazioni e le nostre possibilità.
Rimane nei miei occhi, per esempio, l’immagine di un lungomare senza automobili parcheggiate. È uno dei sogni che accarezzo da quando ho deciso di impegnarmi in politica e con esso il desiderio di ampliare marciapiedi e solarium lungo tutto il periplo dell’isolotto.
Ma per avere il lungomare finalmente libero e pienamente fruibile – spiega il sindaco – abbiamo dovuto chiedere ai residenti di Ortigia il sacrificio di lasciare le auto al parcheggio Talete o in riva Nazario Sauro, in alcuni casi anche molto lontano dalle loro abitazioni.
È possibile rendere stabile questa soluzione nel breve termine? Personalmente sono convinto di sì e non mancano le idee e le strategie.
Ma dal punto di vista operativo – dice ancora il primo cittadino – la realizzazione di questo e altri progetti per valorizzare il centro come le periferie apre questioni concrete che non possono essere ignorate e che hanno a che fare con la vita quotidiana delle persone e delle imprese. Ciascuna dev’essere affrontata come merita, con ponderazione e
pragmatismo.
Oggi, insieme a una larga rappresentanza della Giunta e alla presenza del presidente e del vice presidente del consiglio comunale e dei due presidenti di commissione consiliare più direttamente coinvolti sulla materia – conclude – abbiamo affrontato questo e altri temi presentando una bozza di nuovo regolamento dell’imposta di soggiorno ad un folto gruppo di stakeholder.
Siamo convinti che, con la collaborazione di tutti, le ambizioni della nostra città potranno pienamente essere alla nostra portata”.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI