Due dorsali che attraverseranno la città da nord a sud e si collegheranno nei punti di interscambio una serie di circolari nei vari quartieri. Previste anche altre 5 linee dedicate
Dal 2 ottobre, a Siracusa, scatta l’upgrade del servizio di trasporto pubblico locale con Sais.
Trascorsi 4 mesi sono raccolti numeri ritenuti positivi sia dall’amministrazione comunale che dall’azienda:181.883 passeggeri paganti e 29.874 corse.
Adesso si passa alla seconda fase, sperimentale anche questa e quindi passibile di aggiustamenti, della durata di 2 mesi, che prevede una serie di novità.
Erano presenti l’assessore ai Trasporti, Vincenzo Pantano, il dirigente del settore Jose
Amato, il responsabile unico del procedimento, Emanuele Fortunato e Davide Mangerini,
project manager di Autoroute, il sistema di telerilevamento dei trasporti ad oggi utilizzato da quasi 200 tra aziende e Pubbliche Amministrazioni italiane.
Ci saranno due dorsali che attraverseranno la città da nord a sud ( la prima chiamata “Scala Greca” e la seconda “Santa Panagia”) a cui si collegheranno nei punti di interscambio una serie di circolari nei vari quartieri ( Molo Santa’antonio, Ortigia, Akradina, Grottasanta, Epipoli, Cassibile).
Oltre alle circolari sono previste delle linee dedicate: linea Belvedere tpl, Diretto Cassibile, Cassibile tpl, cimiteriale, strada del mare.
Tutto ciò in attesa della gara europea che sarà avviata entro i primi mesi del 2024 mentre il contratto digestione del trasporto pubblico con la Sais scade a maggio del 2025.
Dal 2 ottobre, data di inizio della nuova fase, almeno il 70% delle fermate dei bus saranno dotate di paline sulle quali saranno indicati persorso, orari e tutte le altre info utili ai passeggeri.
I mezzi saranno dotati di sistemi di rilvamento avanzato per rilevare in tempo reale le criticità e risolverle e, primi in Italia, i passeggeri potranno pagare a bordo con carta di credito contactless.
Sempre nell’ambito della infomobilità, sarà pronta a breve anche una webApp che consentira agli utenti di sapare dove si trova la fermata più vicina, il percorso del bus che si vuole prendere e il tempo di attesa.
La’azienda, intanto, sta lavorando all’attuazione del biglietto integrato per coloro, turisti e non, che arrivano a Siracusa in treno: se l’intesa con Fs sarà siglata gli utenti avranno a disposizione in un unico biglietto il viaggio in treno e quello sui bus urbani.
“E’ chiaro – ha concluso il sindaco – che attraverso la sinergia con il Consiglio comunale potremo individuare altri fondi per potenziare e migliorare il servizio: penso ad esempio a parte dei proventi della tassa di soggiorno da utilizzare per le tratte ad interesse turistico”.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI