Il presule ha richiamato la continuazione del Cammino sinodale, l’Anno mariano in corso e la preparazione all’Anno luciano
Ieri sera l’arcivescovo di Siracusa mons. Francesco Lomanto ha presieduto la celebrazione eucaristica nella Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime nel terzo anniversario della sua Ordinazione episcopale ed ingresso nella nostra Diocesi.
All’inizio della celebrazione il vicario generale, mons. Sebastiano Amenta, ha rappresentato il senso di gratitudine dell’intera Chiesa di Siracusa per il dono dell’arcivescovo Francesco e ha pregato Dio Padre, con le parole della Liturgia, perché assista il nostro pastore e le comunità affidatagli, perché non manchi al gregge la sollecitudine del pastore e al pastore la docilità del suo gregge.
“In questo terzo anniversario della mia ordinazione episcopale – ha detto Lomanto – desidero richiamare alcuni orientamenti che ci guideranno nell’avvenire: la continuazione del Cammino sinodale, l’Anno mariano in corso e la preparazione all’Anno luciano.
Desidero – ha detto ancora l’arcivescovo – che si riprenda con maggiore intensità la preghiera continua per le vocazioni al sacerdozio ed alla vita consacrata, con un particolare impegno in alcuni ambiti: la catechesi da realizzare nella forma biblica; l’accompagnamento della famiglia nelle sue fragilità e risorse; la dimensione missionaria della Chiesa.
Ci siano in ogni parrocchia – ha esortato – momenti regolari di adorazione eucaristica e di lectio divina”.
L’arcivescovo si è soffermato sull’Anno mariano “che ci ha portato a ricordare l’avvenimento della lacrimazione.
Le lacrime di Maria possono sperimentare il dramma della non accoglienza dei figli e del non ascolto del suo messaggio.
La non accoglienza renderebbe impermeabile l’azione di Dio e paralizzerebbe il segno, seppur straordinario, delle lacrime della Madonna”.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI