Il “Solacium” Pupillo premiato a Roma con i Cinque Grappoli Bibenda

Il moscato di Siracusa “Solacium” di Cantine Pupillo si aggiudica ancora una volta i prestigiosi 5 Grappoli della Guida Bibenda 2024, massimo riconoscimento per il vino italiano assegnato dalla Fondazione Italiana Sommelier.

La cerimonia di premiazione si è svolta ieri, nel salone dei Cavalieri dell’Hotel Hilton Rome Cavalieri, alla presenza del Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e del gota dell’enologia e della viticoltura italiana.

La guida Bibenda, la cui prima edizione risale al 1999, è una delle più autorevoli pubblicazioni di critica enogastronomica che ogni anno, attribuisce i 5 Grappoli a quelle produzioni considerate patrimonio vitivinicolo italiano e esempi di grande qualità.

“Un riconoscimento importante – ha dichiarato Carmela Pupillo – che premia l’impegno e la passione che la nostra famiglia mette in questo lavoro.

Il Solacium è la nostra prima etichetta, rappresenta la nostra storia ed evidenzia al meglio l’intuizione che negli anni ’80, mio padre Nino ebbe introducendo in azienda il moscato bianco di Siracusa, un vitigno autoctono che sembrava destinato all’oblio e che invece, nel corso degli anni, ci ha dato grandi soddisfazioni.

Questo premio – prosegue Carmela Pupillo – rappresenta anche un tributo alla ricchezza del nostro territorio, alla tradizione vinicola e alla continua ricerca di innovazione nel processo di vinificazione.

Riconoscimenti come i Cinque Grappoli Bibenda, ci spingono a fare sempre meglio, proseguendo la nostra attività all’insegna di un’agricoltura e di un’enologia sostenibili, da sempre alla base della nostra filosofia produttiva”.

Cantine Pupillo, oltre ai Cinque Grappoli Bibenda del Solacium quest’anno è stata insignita del Wine Hunter Haward 2023 per il Damarete rosato; della Corona d’Oro di Vini Buoni d’Italia per il Cyane Doc bianco e del “bollino” Top Wine di Slow Wine per Re Federico.