L’obiettivo è quello di avvicinare i ragazzi alla cultura della legalità e promuovere in loro corretti stili di vita
Novembre è un mese di grande impegno per la prevenzione dei sinistri stradali visto che ancora oggi in Italia ogni 3 ore una persona muore sulla strada.
Da qui il grande impegno della Polizia stradale sia sul fronte del contrasto con servizi di contrasto alle cosìddette “stragi del sabato sera” sia sul fronte della sensibilizzazione con un’attenzione particolare ai giovani.
In questa direzione vanno gli incontri organizzati dalla Polizia stradale per le giornate di ieri e oggi con gli “Scout” ed i “Volontari del Servizio Civile Universale” che prestano servizio nelle sedi delle Misericordie della provincia.
L’obiettivo è quello di avvicinare i ragazzi alla cultura della legalità, della prevenzione e per promuovere in loro corretti stili di vita finalizzati a prevenire i sinistri stradali.
I ragazzi, dopo la visione del film “Young Europe”, hanno ascoltato le parole del comandante della Polizia stradale di Siracusa, Antonio Capodicasa e ascoltato la testimonianza di vita vissuta di Deborah Lentini, madre di Stefano, che ha perso la vita 8 anni fa in viale Paolo Orsi, travolto da un mezzo, e che ha deciso di spendersi per far si che non avvengano più tragedie simili.
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