Dai Villini a piazza Duomo per manifestare contro i soprusi, le umiliazioni e i maltrattamenti, spesso sfociati in femminicidi, subiti dalle donne
Associazioni, istituzioni, forze dell’ordine e semplici cittadini ( circa 400 in tutto) in corteo questa mattina per manifestare il proprio “No” alla violenza di genere, partecipando all’iniziativa “ControViolenza…Io Ci Sono”, promossa dalla giornalista Mascia Quadarella e da Samanta Ponzio, presidente dell’associazione “WonderS@mmy Ets”.
Troppe sono state le donne vittime di violenza per mano molto spesso dei loro compagni o ex compagni dopo aver attraversato mesi e anni di soprusi psicologici e fisici, umiliazioni e maltrattamenti.
Un corteo, partito dai Villini, ha raggiunto piazza Duomo dove sono stati letti i nomi delle vittime di femminicidio censite in Sicilia, dal 1956.
Ad accogliere i manifestanti c’era Pucci Piccione, presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, che ha lasciato deporre i fiori dentro la Cattedrale accanto alla preziosa teca, che custodisce le scarpette rosse di Santa Lucia.
La martire e patrona siracusana può infatti essere considerata come una delle prime vittime storiche di femminicidio.
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