Assenze al dibattito in consiglio comunale sul Teatro greco: la replica di Cavallaro e Auteri

L’assenza delle istituzioni al consiglio comunale chiamato a dibattere su tutela e utilizzo del Teatro greco ha fatto registrare la dichiarazione di disappunto del presidente del civico consesso, Di Mauro. Oggi la replica del consigliere Cavallaro e del deputato regionale Auteri.

“Dispiace il comunicato stampa del presidente del Consiglio comunale – dichiara Cavallaro – ha fatto bene a sollecitare maggiore rispetto per il civico consesso, ma è chiaro che non ha tenuto in considerazione le dichiarazioni del capogruppo, il consigliere Romano, che nella seduta di venerdì ha riferito in aula l’impossibilità dei deputati Auteri e Cannata”.

“È evidente – aggiunge Auteri – che è stata colta l’occasione per attaccare Fratelli d’Italia che da sempre si batte per lo sviluppo del turismo in tutta l’Isola e per la tutela e valorizzazione dei beni culturali.

Di Mauro sa bene – prosegue – che proprio l’assessore regionale di Fratelli d’Italia, Francesco Scarpinato, prima ancora di conoscere gli esiti degli esami diagnostici avviati dal direttore del parco archeologico Carmelo Bennardo, facendo uso del principio di precauzione, ha formalizzato la fine dei concerti pop al Teatro greco, individuando nell’Ara di Ierone la nuova sede adatta ad ospitarli.

Sin dalla mia elezione – insiste il deputato regionale – ho manifestato costante impegno per risolvere le problematiche del territorio e i disservizi del parco archeologico, e non sarà certo l’assenza alla seduta consiliare, per cui mi dispiace non avere tempestivamente comunicato l’impossibilità a partecipare, che potrà sminuirlo”.

“Ciò non toglie – concludono Cavallaro e Auteri –  che le riflessioni sul futuro turistico e culturale della città di Siracusa saranno tenute in considerazione da Fratelli d’Italia”.