E’ stata la vittyima a fuggire e a chiamare la Polizia
Arrestato con l’accusa di tentato omicidio, resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale e porto illegale di arma da fuoco alterata e clandestina il 50 enne che nella tarda mattinata di ieri si è reso protagonista della sparatoria a Pachino.
Sul caso hanno indagato gli investigatori della Squadra Mobile della Questura e dei Commissariati di Pachino e Noto.
L’ uomo, già conosciuto alle forze di polizia perché accusato in passato di reati contro la persona, in materia di armi e contro il patrimonio, dopo aver avuto un diverbio con un 43enne, ha esploso tre colpi con un fucile a canne mozze con matricola abrasa contro il chiosco di ortofrutta di quest’ultimo, in via Pascoli.
La vittima è riuscita a fuggire dal chiosco e a chiamare la Polizia.
Un equipaggio del Commissariato è intervenuto rapidamente sul posto, intercettando l’uomo ancora armato del fucileed intimandogli di gettare l’arma.
Uno di due agenti ha sparato un colpo con la pistola d’ordinanza ferendolo al polpaccio nel corso della colluttazione per disarmare il 50enne del fucile.
I due poliziotti hanno riportato una prognosi, rispettivamente, di 10 e 15 giorni.
L’uomo ferito è stato immediatamente soccorso, per la ferita non grave, riportando una prognosi di dieci giorni e poi condotto a Cavadonna.
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