Eliminazione barriere architettoniche in edifici privati: contributi economici dalla Regione

Contributi economici dalla Regione per l’eliminazione di barriere architettoniche in edifici privati già esistenti.

Ne dà notizia il Comune di Siracusa, pubblicando un avviso pubblico con tutte le indicazioni necessarie per accedere al beneficio.

L’obiettivo è quello di assicurare la migliore utilizzazione degli spazi abitativi a soggetti con disabilità che soffrono di ridotte o impedite capacità motorie o visive.

L’istanza deve essere presentata direttamente dalla persona con disabilità (con invalidità totale o parziale) e deve essere sottoscritta anche dal soggetto che sosterrà l’onere della spesa, se diverso dal richiedente.

La domanda deve essere corredata da certificato medico in carta semplice intestata rilasciata da qualsiasi medico attestante la difficoltà o l’impossibilità di deambulazione di cui soffre il soggetto con disabilità, da eventuale certificazione rilasciata dall’Asp e da autocertificazione dalla quale risultino l’ubicazione dell’immobile dove risiede effettivamente, stabilmente ed abitualmente la persona con disabilità e su cui insiste la barriera architettonica, il tipo di intervento da realizzare, l’ammontare della spesa preventivata comprensiva di Iva 4%, l’eventuale concessione di contributi da parte di altro ente.

Va inoltrata con apposita modulistica al sindaco presso l’ufficio del Settore Servizi Sociali.

Le domande presentate entro il 1° marzo di ogni anno vengono inserite nella graduatoria dell’anno in corso; quelle pervenute successivamente verranno inserite nella graduatoria dell’anno successivo.

Le istanze vanno presentate prima di iniziare i lavori e di acquistare i beni oggetto di contributo.

Nel caso di spesa sostenuta da più soggetti per lo stesso intervento, è necessario presentare un’unica istanza che sarà sottoscritta per adesione e conferma da tutti i soggetti interessati.

Sono previsti verifiche tramite sopralluogo da parte di tecnici comunali.

Il costo dell’intervento va anticipato dal cittadino fatta salva la possibilità del rimborso della spesa: per spese fino a 2.582,28 euro il contributo è pari al 100%. Per spese superiori il contributo è pari a 2.582,28 euromaggiorato del 25% della spesa eccedente fino a 12.911,42 euro e di un ulteriore 5% per la parte eccedente i 12.911,42 per spese fino a 51.645,70 euro.

In sede di liquidazione del contributo accreditato, questo sarà ricalcolato sull’importo effettivamente speso, da rendicontare mediante trasmissione di documentazione fiscale giustificativa debitamente quietanzata e intestata al soggetto onerato della spesa.

Avranno priorità degli invalidi totali rispetto agli invalidi parziali secondo l’ordine cronologico di presentazione dell’istanza.

I contributi sono concessi mediante scorrimento della graduatoria degli aventi diritto formata su base regionale e previo accreditamento dei fondi da parte della Regione. Nessun onore economico graverà sul bilancio comunale.