Il testo mira a vietare l’uso delle apparecchiature digitali ai bambini nei primi anni di vita e a limitarle fortemente fino ai 12 anni
Cellulari e dispositivi digitali vietati ai bambini. Parte dall’Ars una crociata attraverso un Ddl del deputato regionale del M5S, Carlo Gilistro.
Tra le conseguenze di un utilizzo smodato di cellulari e videogiochi da parte dei bambini ci sono ansia, crisi di panico, scoppi di rabbia improvvisa, svenimenti, disturbi del sonno, alterazione dell’umore, ritardato sviluppo del linguaggio, tachicardia, azzeramento, o quasi, dei rapporti sociali.
Il ddl voto sarà presentato martedì 20 febbraio alle 11 nella sala stampa di palazzo dei Normanni.
Il testo mira a vietare l’uso delle apparecchiature digitali ai bambini nei primi anni di vita e a limitarle fortemente fino ai 12 anni.
Punta, inoltre, a varare una campagna di informazione sui pericoli cui i genitori possono esporre inconsapevolmente i propri figli mettendogli in mano precocemente un’apparecchiatura digitale.
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