Il giudice ha fissato la prossima udienza al 6 maggio e sarà Mirella Abela ad essere sentita
Iniziato questa mattina in tribunale a Siracusa il processo a Marcus Pota per l’accusa di atti persecutori nei confronti di Mirella Abela, madre di Valeria Pandolfo, trovata senza vita in casa di Pota a Prata Sannita il 17 maggio 2021.
Presente l’inviata della trasmissione di “Chi l’ha visto?” che ha seguito il caso.
Il giudice ha fissato la prossima udienza al 6 maggio e sarà Mirella Abela ad essere sentita.
Pota ha fatto pervenire al giudice una Pec in cui chiede di essere riconoscuto irreperibile.
L’uomo ha messo foto e numero di telefono della madre della sua ex convivente su chat a sfondo sessuale, facendo stalking su Mirella Abela e sull’altra sua figlia.
Intanto a giugno scorso il gip di Santa Maria Capua Vetere ha archiviato l’indagine per istigazione al suicidio contro ignoti.
Ma Mirella Abela, come ha dichiarato all’inviata di “Chi l’ha visto?”, non si arrende e va avanti nella sua battaglia per conoscere la verità e scoprire come e perchè è morta sua figlia Valeria.
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