Lo dice chiaramente il decreto numero 70 del 2015, dell’allora ministro della sanità, Balduzzi, che stabilisce i requisiti
Il nuovo ospedale di Siracusa sarà di primo livello: la conferma è arrivata nei giorni scorsi dell’ex ministro Balduzzi nel Siracusano per un incontro. Da qui l’intervento di Salvo baio che ha sempre sostenuto questa tesi:
“Su Siracusapost del 21 novembre del 2021, scrivevo:”L’etichetta di Dea (dipartimento di emergenza e accettazione) di secondo livello appiccicata all’ospedale in costruzione è una presa in giro, richiama il film di Vanzina “Sotto il vestito niente”.
Ma già negli anni precedenti, assieme a Enzo Vinciullo, ho sostenuto tale posizione, che ho ribadito anche nei giorni scorsi, parlando di “fandonie” di alcuni politici e di alcuni rappresentanti istituzionali (il sindaco Italia, l’ex assessore Razza, l’attuale presidente della Regione, Schifani, e il suo predecessore Musumeci, giusto per fare alcuni nomi).
Le mie non erano previsioni da indovino, ma semplice conoscenza della normativa ospedaliera (decreto numero 70 del 2015 dell’allora ministro della sanità, Balduzzi) la quale stabilisce i requisiti di popolazione (da 600 mila a un milione e 200 mila) necessari perchè l’ospedale sia di secondo livello.
Inoltre l’ospedale di secondo livello deve disporre di discipline complesse come neurochirurgia, chirurgia toracica, cardiochirurgia, eccetera, discipline di cui il nuovo ospedale, quando sarà costruito, non disporrà.
Quanto al bacino di utenza, la provincia di Siracusa conta appena 400 mila abitanti.
Questi aspetti normativi sono stati confermati proprio dall’ex ministro Balduzzi in un incontro dei giorni scorsi a Solarino.
Dunque, il nuovo ospedale sarà di primo livello.
Ma allora perché certi politici hanno assicurato che sarà di secondo livello? Perché non sanno di cosa parlano e perché dicono fandonie, prendendo in giro i cittadini.
Dov’erano quando a Catania sono stati riconosciuti tre ospedali di secondo livello conteggiando nel bacino di utenza anche gli abitanti di Siracusa e Ragusa in modo da raggiungere quota un milione e 800 mila?”
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