“Stiamo lavorando già per quest’obiettivo – ha detto – ma non dipende solo da noi”
Sono trascorsi 4 giorni dalla vittoria del Siracusa dei play off di Serie D e, smaltiti i postumi della sbornia post festeggiamenti, adesso la società è concentrata su tutti i passaggi da portare a compimento per poter presentare la domanda di ripescaggio per la Serie C.
Il presidente Ricci oggi, nella conferenza stampa di bilancio, è apparso ben concentrato sul da farsi, senza dimenticare di ringraziare, la squadra, la città e la tifoseria tutta per l’appoggio dato nei momenti importanti.
“Oggi – ha detto il Pres – abbiamo la consapevolezza di essere diventata una società seria, di aver conquistato credibilità, faceno anche scelte difficili”.
Poi il tema dei temi: il ripescaggio in Lega Pro: “Stiamo lavorando da giorni a questo obiettivo. Abbiamo già avuto una riunione operativa con l’amministrazione comunale e ogni giorno ci sono sopralluoghi allo stadio per pianificare gli interventi da fare”.
Tutto passa dallo stadio: Bisogna portare a termine 4 /5 interventi (manutenzione manto, ripristino bagni, infermeria e stanza doping, seggiolini individuali, illuminazione) propedeutici ad ottenere l’omologazione dello stadio per la richiesta di ripescaggio.
E tutto questo comporta un investimento importante
Ma il ripescaggio non dipende solo dal Siracusa,infatti bisogna anche sperare che le richieste di iscrizione alla Serie C di tre società vengano giudicate dalla Lega non idonee.
Intanto il Siracusa sta lavorando anche sul fronte della nomina del direrttore sportivo e dell’allenatore.
Tra la metà e la fine di giugno partirà la campagna abbonamenti “con l’auspicio – ha concluso Ricci – che arrivino risposte importanti (intese come nuove sponsorizzazioni) da parte del tessuto imprenditoriale siracusano”.
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