Per garantire i livelli essenziali di assistenza trasfusionale
Garantire i livelli essenziali di assistenza trasfusionale: questa la raccomandazione contenuta in una nota dell’Assessorato regionale della salute a seguito delle segnalazioni delle associazioni dei pazienti talassemici su scorte insufficienti.
A raccogliere con tempestività il segnale è il direttore generale dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone, in qualità di donatore periodico del sangue, recandosi stamane a donare al Servizio Trasfusionale dell’ospedale Umberto I diretto da Dario Genovese.
“Ritengo un preciso dovere civico – è il commento del direttore generale – la donazione del sangue da parte di quanti abbiano la fortuna di godere di buona salute ed abbiano i requisiti per farlo”.
Quotidianamente nell’Asp di Siracusa si trasfondono cinquanta sacche di globuli rossi concentrati destinati a curare le persone assistite dagli ospedali aziendali, dalle case di cura e dai distretti territoriali.
Nelle due unità operative di talassemia dei presidi ospedalieri di Lentini e Siracusa vengono assistiti centosessanta pazienti che si sottopongono con costante periodicità alla trasfusione di due concentrati di globuli ogni tre settimane e che, tra l’altro, debbono ricevere trasfusioni di sangue prelevato da pochi giorni, sino ad un massimo di due settimane.
Ai consumi ordinari si aggiungono quelli conseguenti da incidenti stradali e dall’infortunistica in generale che, specie in estate, si verifica con maggiore frequenza
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