La decisione presa a causa dell’impossibilità a reperire medici impegnati nell’emergenza Covid
Saranno accorpate fino al 30 settembre prossimo le Guardie mediche di Pachino e Portopalo. La decisione viene comunicata dall’Asp che la spiega con la momentanea impossibilità di reperire i medici necessari ad assicurare il servizio, tutti impegnati nell’emergenza covid.
“La Guardia medica – dichiara il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra – sebbene a qualche chilometro, rimane presente, garantendo comunque, grazie al presidio Pte operativo su Pachino, la gestione delle emergenze per la popolazione”.
“L’azienda – aggiunge il direttore dell’Unità operativa Cure Primarie Lorenzo Spina – ha esperito ogni tentativo per reperire medici sia per coprire i turni della Guardia medica di Pachino, sia per l’apertura delle Guardie mediche turistiche in provincia di Siracusa. Ben 260 sono stati gli inviti a ricoprire gli incarichi che sono stati inviati nell’ultimo mese. L’ultimo risale a fine giugno. Gli avvisi sono stati estesi anche a medici di fuori provincia e sono stati anche proposti contratti di sostituzione per i titolari, anche per periodi più lunghi del previsto, per invogliare i giovani medici ad accettare l’incarico”.
“Intanto – riferisce ancora Ficarra – il 9 luglio prossimo, alla presenza dell’assessore regionale della Salute Ruggero Razza, si procederà alla inaugurazione della Residenza Sanitaria Assistenziale di Pachino, la più grande Rsa pubblica della provincia con 45 posti letto e il modulo per i malati di Alzheimer”.
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