Basterebbe, secondo l’ex assessore, aumentare di 50 cm l’ampiezza dell’aiuola e portare da 5 a 10 metri la distanza tra le piante
Le alberature stradali rivestono un ruolo di grande rilevanza nel regolare il microclima urbano abbassando la temperatura dell’aria, possono essere uno strumento per migliorare l’estetica della città, aumentare il valore degli immobili, ridurre i costi energetici per il raffrescamento di appartamenti e negozi e aumentare la privacy tra palazzi vicini.
A pensarla così è Carlo Gradenigo, ex assessore al Verde del Comune di Siracusa facendo riferimento a due importanti arterie cittadine come Via Tisia e Via Pitia, dove è in corso un intervento di rigenerazione urbana.
“Il progetto del bando periferie – scrive Gradenigo – prevede la creazione di una aiuola centrale di appena 50cm nella quale allocare degli alberi di arancio amaro, piante il cui fine risulterebbe puramente ornamentale.
Aumentare di almeno 50 cm centimetri l’ampiezza dell’aiuola, (poco più di un palmo per carreggiata o marciapiede) – spiega Gradenigo – permetterebbe di mettere a dimora degli alberi più grandi con tutti i benefici diretti e indiretti.
Allungare inoltre la distanza prevista tra le piante da 5 a 10 metri – aggiunge – dimezzerebbe il numero degli esemplari necessari, liberando le somme utili e sufficienti alla sostituzione degli alberelli di arancio amaro con piante più adatte allo scopo e trasformando la via in un meraviglioso viale alberato”.
La proposta era già avanzata nei mesi scorsi agli uffici e l’ex assessore la ripropone, chiedendo di valutarne la fattibilità.
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