Per ciò che riguarda la viabilità al momento è chiusa la SP 39 lato nord mentre è stata riaperta la Sp 26
Il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS), attivo da ieri in Prefettura di Siracusa, sta monitorando costantemente la situazione in relazione all’allerta meteo arancione.
Partecipano i sindaci della provincia, i vertici del Libero Consorzio Comunale, del Servizio S.05 della Protezione civile regionale, delle Forze di polizia, dei Vigili del Fuoco, dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, nonché rappresentanti i rappresentanti di Anas, del Consorzio Autostrade Siciliane, E-Distribuzione S.p.A., Telecom, Rete Ferroviaria Italiana.
In mattinata è stato deciso che le scuole di ogni ordine e grado della provincia per domani, 28 novembre, resteranno chiuse così da consentire le verifiche tecniche dei rispettivi immobili.
Riguardo le criticità sulle reti infrastrutturali, Enel e Telecom hanno già provveduto a rafforzare le loro squadre ma gli interventi sono ancora resi difficoltosi per l’impossibilità di operare in alta quota a causa delle forti raffiche di vento.
Per ciò che riguarda la viabilità, a seguito di apposita ricognizione, al momento è chiusa la SP 39 lato nord (consentito l’accesso al territorio comunale di Buscemi dal lato sud).
E’ stata, invece, riaperta la SP 26 al km 14.
Sono tuttora in corso diverse decine di interventi a cura dei Vigili del Fuoco, dei volontari della Protezione Civile e degli enti proprietari delle strade per allagamenti e alberi pericolanti in tutti i Comuni della provincia.
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