Il capogruppo di FdI chiede l’applicazione dell’accordo stipulato in Prefettura per una distribuzione equa degli immigrati su tutto il terriorio provinciale
Dissenso e preoccupazione per l’ampliamento del centro per immigrati a Cassibile.
E’ il capogruppo di Fratelli d’Italia al consiglio comunale di Siracusa, Paolo Romano ad esprimerlo in una nota indirizzata al Prefetto e al sindaco.
“Nonostante tali ingenti investimenti sulla struttura ( per un totale di 2.678.000 euro) – scrive Romano – la situazione delle baraccopoli sparse intorno all’abitato di Cassibile persiste, costringendo gli extracomunitari a vivere in
condizioni precarie.
Cassibile – aggiunge – che già ospita una considerevole comunità di oltre mille extracomunitari e persino una moschea, sembra essere destinata a diventare il centro di raccolta per tutti coloro che vengono a lavorare nell’intera provincia.
Questo modello è inaccettabile – denuncia il consiglieri – e va contro il principio di una distribuzione diffusa dell’accoglienza su tutto il territorio provinciale”.
Da qui la richiesta dell’applicazione integrale dell’accordo stipulato in Prefettura tra i sindaci della provincia e lo Stato, per una distribuzione equa degli immigrati su tutto il territorio provinciale.
Romano, inoltre, chiede di poter avere accesso a tutta la documentazione relativa alle spese sostenute finora.
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