Tre i momenti topici: il 13 giorno della festa, il 14 con l’arrivo delle sacre spoglie e il 21 con l’Ottava che vedrà sfilare insieme il simulacro e il corpo della Santa Patrona
Un evento straordinario come l’arrivo, per la terza volta in vent’anni anni (2004, 2014 e 2024), del corpo di Santa Lucia a Siracusa ha determinato Papa Francesco a concedere l’anticipo dell’apertura dell’Anno Santo.
A Siracusa avverrà il 25 dicembre mentre per il resto del mondo sarà giorno 29. A comunicarlo all’Arcidiocesi della provincia aretusea è stata la Segreteria di Stato del Vaticano che ha anticipato l’invio di un messaggio da parte del Danto Padre.
Oggi conferenza stampa in arcivescovado con la partecipazione di tutti gli enti che saranno coinvolti nell’evento, durante la quale sono stati resi noti gli appuntamenti principali del programma.
“Questo evento – ha evidenziato l’arcivescovo, mons. Francesco Lomanto – dovrà avere una forte connotazione spirituale prima di tutto necessaria per la nostra crescita umana e sociale.
Imploriamo Lucia – ha detto ancora – perché sostenga il nostro cammino di fede”.
Saranno tre i momenti importanti: il primo coincide con il giorno della festa: il 13 dicembre il simulacro di Santa Lucia, come accade da oltre 400 anni, lascerà il Duomo per raggiungere i luoghi del martirio, alla Borgata.
Giorno 14 dicembre l’arrivo del corpo della santa Patrona in elicottero al Distaccamento dell’Aeronautica in tarda mattinata . Prima tappa il Santuario dove alle 16 sarà celebrata la Santa messa dal Patriarca di Venezia.
All’interno potranno accedere per motivi di sicurezza 3.250 persone e chi vorrà partecipare alla celebrazione dovrà inviare una mail all’indirizzo santaluciasiracusa@gmail.com
Dopo la Messa l’uscita dal Santuario per raggiungere la Basilica di Santa Lucia dove resterà fino a giorno 21 per l’Ottava.
Quì i cittadini, scuole e gruppi in pellegrinaggio potranno rendere omaggio alle sacre spoglie della Patrona siracusana.
Sono previste 2 messe al giorno: alle 9 e alle 19, mentre al Sepolcro ne saranno celebrate 3: alle 8, alle 11 e alle17.
La basilica resterà aperta ogni giorno dalle 7 alle 24.
Posticipata al 21 dicembre l’Ottava giorno in cui silulacro e corpo sfileranno insieme per le vie di Siracusa: è sabato e si è voluta assicurare una maggiore partecipazione da parte dei fedeli. Confermati i fuochi d’artificio al ponte Umberto, nel momento dell’ingresso in Ortigia.
Le spoglie di Santa Lucia resteranno a Siracusa fino al 26 dicembre. Poi saranno traslate il 26 a Carlentini, il 27 a Belpasso, poi ad Acicatena ed infinenella Cattedrale di Catania dove resterà il 28 e il 29 dicembre. Giorno 30 le spoglie ripartiranno per Venezia.
Per ricordare questo evento in piazza Duomo sarà installata una lapide per ricordare i tre ritorni del corpo di Santa Lucia a Siracusa.
Sono numeri da resord quelli previsti per questi 12 giorni: numerosi i gruppi in pellegrinaggio, le comunità e le scuole che hanno già annunciato la loro partecipazione. Solo le scuole, tra il 15 e il 20 dicembre hanno annunciato la presenza ogni giorno di 3.500 studenti circa in piazza Santa Lucia, alla Basilica.
Così come saranno oltre 500 i volontari che affiancheranno la Deputazione della Cappella di Santa nel servizio di sicurezza.
“Siamo stati ovunque con le reliquie – ha detto Pucci Piccione, presidente della Deputazione anche fuori dalla Sicilia e tutte le parrocchie e le comunità che abbiamo visitato, saranno presenti a Siracusa per omaggiare Santa Lucia, una donna piccola, fragile ma fortissima”.
Previsto anche un nutrito programma di aventi culturali collaterali alla festa: tra questi ricordiamo la partecipazione dell’ambasciatore di Svezia il 12 dicembre alla messa serale delle 19 e la presenza del cardinale Semeraro al Duomo il 22 sera.
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