Le opere devono concludersi entro giugno 2026; attivazione entro il 31 dicembre
Spostare i binari del treno fuori dal centro abitato di Augusta, realizzare una nuova stazione passeggeri con parcheggio e pensare a una viabilità dedicata e innesto dalla Sp1.
Tutto ciò trova spazio all’interno del progetto di fattibilità tecnico economica del bypass ferroviario di Augusta sulla tratta Siracusa-Catania approvato ieri dalla Giunta Regionale.
A darne comunicazione sono i parlamentari di Fratelli d’Italia Luca Cannata (Camera) e Carlo Auteri (Ars).
“In questo modo si avranno rilevanti vantaggi – affermano – come la riqualificazione dell’area urbana, la liberazione del centro abitato dalla ferrovia e dai 3 passaggi a livello, la riduzione dell’impatto della linea ferroviaria sulle aree protette come le Saline e la risoluzione delle interferenze con la viabilità esistente pur senza modificare significativamente le arterie principali e contribuendo così alla riduzione dei tempi di percorrenza della tratta tra Siracusa e Catania”.
Le opere da realizzare prevedono la conclusione dei lavori entro giugno 2026, scadenza prevista dal Pnrr, e l’attivazione entro il 31 dicembre previa autorizzazione dell’Ansfisa (Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali)”.
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