L’incarico comporta una spesa complessiva di 148.951,48 euro oltre Iva; i lavori prevedono una durata di 30 giorni
Affidati i lavori di scavo archeologico propedeutici all’intervento di realizzazione di un Archeoparco urbano nel quartiere Tiche, a Siracusa.
Una volta completata la redazione del progetto esecutivo, occorre procedere all’esecuzioni delle indagini
archeologiche aggiudicate, per rispettare le tempistiche stringenti dettate dal Pnrr, con affidamento diretto all’Ati Archeoparco Siracusa Srl che realizzerà l’Archeoparco.
Il piano di indagini archeologiche è stato autorizzato dalla Soprintendenza peri Beni Culturali ed ambientali il 10 aprile scorso.
L’incarico comporta una spesa complessiva di 148.951,48 euro oltre Iva che arriva a 196.000 se si considerano anche le somme a disposizione per l’Amministrazione.
La durata delle indagini è preventivata in 30 giorni.
Il progetto dell’Archeoparco, finanziato al Comune di Siracusa dal Pnrr per 7.608.000 di euro, prevede la realizzazione di un parco urbano di 7 ettari nell’area nord di Siracusa.
L’area interessata è interclusa tra quattro vie principali, viale Scala Greca, via Augusta, viale Santa Panagia, viale Teracati
Nel progetto di rigenerazione urbana il Parco svolge una funzione di ‘cerniera’ tra l’area posta a monte, quella di via Italia, nella quale è prevista la riqualificazione di un altro grande parco pubblico, il “ Parco vittime della mafia”; e quella posta a valle dove è presente la grande area archeologica della Neapolis.
L’insieme delle due aree diventeranno quindi i ‘nodi’ di una rilevante infrastruttura verde che attraverserà la città da nord a sud.
L’Archeoparco ha anche lo scopo di agevolare ed incentivare la mobilità dolce. La presenza di percorsi ciclo pedonali al suo interno servirà a generare nuove forme di collegamento e di mobilità green.
Il parco ospiterà infatti una vasta area destinata ad orti urbani, una piazza di comunità, aree destinate alla didattica, al fitness, allo sport, alle attività culturali e per lo sgambettamento di animali domestici.
Lungo i viali, infine, saranno dislocate 30 panchine per la sosta, chioschi, bar e servizi igienici.
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