Accolla invita politica, istituzioni, rappresentanti delle aziende e dei lavoratori ad un’assunzione di responsabilità
“È arrivato il momento di ridisegnare il futuro dell’area industriale di Siracusa, occorrono fatti concreti per risolvere i problemi del petrolchimico”.
Lo sottolinea la Uiltec Macro Area Sud Est Sicilia, attraverso il segretario generale, Seby Accolla.
“La politica, le istituzioni, i rappresentanti delle aziende e dei lavoratori – afferma – sono chiamati ad una grande
assunzione di responsabilità.
Bisogna chiarire il nuovo ruolo che dovranno giocare le due raffinerie siracusane e gli impianti petrolchimici di Eni e Sasol – aggiunge – occorre ragionare di investimenti, nuove produzioni e sostenibilità ambientale, traguardando i temi della transizione energetica, dell’economia circolare e dell’utilizzo dei fondi europei messi a disposizione attraverso il Pnrr”.
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