“Occorre mettere a riparo il tessuto esistente – scrive Marina Noè – e puntare con forza verso nuovi investimenti, pubblici e privati
A 48 ore dalla formazione del governo regionale, la presidente di Assoporto, Marina Noé, scrive una lettera aperta al presidente Schifani. sollecitando grande attenzione per il porto di Augusta.
“Il sistema industriale siracusano – scrive Noè – vive una fortissima crisi legata all’instabilità di processi produttivi importanti come quello della Lukoil che, se non risolta in via definitiva e considerata l’interconnessione con gli altri stabilimenti, provocherà un disastroso effetto domino, con ricadute occupazionali e con diminuzione dei prodotti energetici che oggi partono per tutto il paese.
Certo – prosegue – sarebbe una beffa indicibile, in questo momento in cui gli stessi prodotti scarseggiano.
Occorre mettere a riparo il tessuto esistente e puntare con forza verso nuovi investimenti, pubblici e privati.
Crediamo con forza – insiste – che sia venuto il momento in cui Eni ricominci ad investire nel nostro territorio
con progetti legati ai prodotti del futuro.
Dobbiamo tornare, nel rispetto delle norme, ad investire nei porti siciliani attivando, se è il caso, anche una cabina di regia con le competenti autorità di sistema, per coordinare il piano dei trasporti regionale.
Dobbiamo puntare sui porti strategici per il nostro paese – conclude – ed Augusta è certamente uno di questi”.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI