I nodi irrisolti rigurdano la perimetrazione, la zonizzazione e la disciplina di tutela
Audizione in IV commissione Ars sull’iter istitutivo del Parco degli Iblei. Una vicenda che sembra non avere fine iniziata oltre 10 anni fa.
Sono stati convocati i 18 sindaci della provincia di Siracusa, i 6 sindaci della provincia di Ragusa e 3 sindaci della provincia di Catania, oltre all’Assessore regionale per il Territorio e l’Ambiente e al dirigente. del Dipartimento regionale dell’Ambiente.
In un documento, dopo aver ricordato i passaggi fondamentali sin qui espletati dal 2010 in poi, la conclusione non è cambiata da parte dell’Unione dei Comuni Valle degli Iblei, ribadendo che “alla data del 26 giugno 2024 non sussistono le condizioni per l’istituzione del parco”.
Gli appunti ancora una volta sollevati riguardano “la mancata possibilità di visionare e valutare per la prima volta gli studi tecnico-scientifici propedeutici di analisi territoriale, la necessità di esplicitare i criteri per la corretta delimitazione del Parco e la relativa zonizzazione e di definire con specifiche expertise una disciplina di tutela calibrata sulle caratteristiche principali del territorio sia in termini di potenzialità che di criticità.
Ciò – viene evidenziato – al fine di rendere partecipi in maniera attiva i soggetti portatori di interesse, ponendo così il territorio in condizione di restituire un contributo costruttivo”.
Alla luce di tutto ciò il presidente della commissione Ambiente Giuseppe Carta e l’assessore al Ramo Elena Pagana, stilerano una relazione che sarà inviata al Ministero per le successive determinazioni.
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