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Bufera sulle dichiarazioni del sindaco Italia sulle navi ong. La precisazione: “In assenza di urgenza potrebbero proseguire verso i loro porti” VIDEO

Bufera sulle dichiarazioni del sindaco Italia sulle navi ong. La precisazione: "In assenza di urgenza potrebbero proseguire verso i loro porti"

Il primo cittadino argomenta le sue dichiarazioni rese all’agenzia di stampa AdnKronos e lancia accuse di strumentazione politica

Hanno scatenato una forte polemica le dichiarazioni rilasciate ieri dal sindaco di Siracusa, Francesco Italia all’agenzia di stampa AdnKronos sulle navi ong che stazionano davanti alle coste siciliane in attesa di un porto di sbarco con le centinaia di migranti a bordo.

Tra le varie cose nell’intervista si legge “”A me sembra che ci sia attenzione da parte del Governo nei confronti di questo fenomeno – dice – Specie se ci sono minori o persone che hanno bisogno. Il fenomeno va gestito. Non possiamo pensare di non gestirlo”.

E poi “Parlando delle condizioni del caso che ha visto Siracusa protagonista, c’è una nave che aspetta un porto sicuro e nel frattempo avrebbe potuto raggiungere il proprio paese di provenienza”.

Dichiarazioni che hanno scatenato opposizione politica e associazioni: e se qualcuno ha parlato di amarezza e delusione, altri sono andati oltre, ricordando che Italia, a gennaio 2019, era salito con 3 parlamentari a bordo della nave della Ong tedesca Sea Watch che rimase per nove giorni bloccata in rada a Siracusa con 47 migranti a bordo chiedendone lo sbarco.

Questa mattina le precisazioni di Italia attraverso un video diffuso attraverso i suoi canali social in cui rende merito al gran lavoro svolto in mare dalle Ong così come da tutti i soggetti che a vario titolo operano sui flussi migratori.

“Non strumentalizziamo la dignità degli esseri umani – dice il primo cittadino – i migranti vanno aiutati e soccorsi senza se e senza ma e l’Unione Europea deve farsene carico a fianco dell’Italia in cui le strutture di accoglienza sono al collasso”.

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