“Un risultato straordinario dopo anni di battaglie del sindacato”: commenta Salvo Carnevale, segretario generale provinciale della Fillea Cgil di Siracusa
Dal 1° novembre il Durc di congruità è obbligatorio per ogni cantiere edile pubblico e per tutti i cantieri privati con lavori superiori ai 70 mila euro.
“Si tratta di un risultato straordinario dopo anni di battaglie del sindacato”: commenta Salvo Carnevale, segretario generale provinciale della Fillea Cgil di Siracusa.
“Verrà previsto – precisa Carnevale – un sistema di verifica della congruità dell’incidenza della manodopera impiegata nei lavori edili sulla base di indici, predefiniti dall’accordo del 10 settembre 2020.
Ai fini della verifica varranno le informazioni inviate dall’impresa alle Casse edili competenti territorialmente, con riferimento al valore complessivo dell’opera, al valore dei lavori edili previsti per la sua realizzazione e alle opere delle imprese sub-appaltatrice e affidatarie sub-affidatarie.
La richiesta di rilascio . aggiunge il segretario della Fillea – sarà inoltrata alla Cassa edile che dovrà rispondere entro 10 giorni. Nel caso in cui vengano evidenziate delle difformità saranno concessi 15 giorni alle imprese per regolarizzare la propria posizione. È prevista la possibilità di scostarsi dagli indici di congruità nella misura massima del 5%, previa attestazione del direttore dei lavori.
In caso di mancata regolarizzazione prevista l’applicazione di sanzioni fra cui: blocco delle lavorazioni, divieto di partecipare a gare e sospensione benefici e incentivi.
Si stima il recupero dell’evasione a Siracusa di oltre 12 milioni di euro. La sfida ora si sposta sui cantieri – conclude Carnevale – dovrà esserci un eccezionale spiegamento di forze sul territorio al fine di raggiungere le sacche di evasione che comunque persisteranno”.
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