In atto i lavori di posa del tappetino definitovo nell’area in cui a novembre scorso di aprì una voragine
Iniziati a sorpresa questa mattina, all’ingresso sud di Siracusa, i lavori di posa del tappetino definitivo nell’area in cui in via Necropoli del Fusco, a novembre scorso, si aprì una voragine a causa del cedimento della volta della condotta della fognatura, determinando il collasso dell’asfalto.
Ieri, infatti, si è evidenziato un abbassamento nel tratto interessato, dovuto all’assestamento dei materiali sottostanti, già previsto e, probabilmente accentuato dalle piogge degli ultimi giorni.
E così stamattina è stato avviato l’intervento degli operai della Siam: effettuata la posa di uno strato di cemento sul quale sarà steso il tappetino definitivo di asfalto.
Inevitabili le lunghe code di auto in entrata da Siracusa sud a causa del cantiere aperto per regolare le quali è stata inviata sul posto una pattuglia della Polizia municipale.
Automobilisti inferociti per l’assenza di comunicazioni preventive che mettessero in guardia sull’utilizzo di strade alternative per arrivare nel capoluogo.
Sui lavori effettuati in viale Paolo Orsi il gruppo consiliare del Pd ha chiesto che l’assessore Pantano e il sindaco riferiscano in aula.
“Centinaia di persone attraversano ogni giorno quella strada, che è un collegamento verso le uscite della città e che è una via di fuga.
Il problema non è solo come vengono effettuati i lavori – conclude – ma anche comprendere quale sia la situazione complessiva, quale sia lo stato di salute di una delle strade più importanti della città“.
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