L’incontro fa parte degli eventi della campagna di informazione e sensibilizzazione sui temi dello sfruttamento lavorativo in agricoltura
L’ostello dei lavoratori stagionali all’interno del campo di accoglienza di Cassibile, nel Siracusano, diventi una struttura permanente e un “modello” da replicare in altri territori dell’Isola.
Questa l’indicazione venuta dal dibattito sul contrasto al caporalato in agricoltura che si è svolto nella struttura rivolta ai lavoratori stranieri.
L’iniziativa è stata promossa dall’assessorato della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro, Ufficio speciale immigrazione, della Regione Siciliana in collaborazione con il Comune di Siracusa.
L’incontro fa parte degli eventi della campagna di informazione e sensibilizzazione sui temi dello sfruttamento lavorativo in agricoltura “Diritti negli occhi”, promossa dalla Regione all’interno del programma Su.pr.eme. Italia,
“Coinvolgere il territorio – ha sottolineato l’assessore regionale alla Famiglia, alle politiche sociali e al lavoro Antonio Scavone, intervenendo in videocollegamento – è il passo fondamentale per intraprendere un percorso di cambiamento”.
“Quello di Cassibile – ha aggiunto il prefetto di Siracusa Giusi Scaduto – è solo l’inizio, virtuoso, della soluzione di un problema, affinché anche i lavoratori stranieri stagionali possano trovare alloggi dignitosi”.
Per il questore di Siracusa Benedetto Sanna “la realtà di Cassibile oggi rappresenta il frutto di una sinergia istituzionale diffusa”.
“Finalmente, con l’intervento del progetto Su.pr.eme – ha affermato la dirigente dell’Ufficio speciale immigrazione della Regione Siciliana Michela Bongiorno – siamo riusciti a superare le criticità dell’insediamento che era presente in questa frazione di Siracusa”.
All’incontro sono intervenuti anche il sindaco Francesco Italia, l’assessore comunale alle Politiche sociali e alla famiglia Concetta Carbone e il direttore del Consorzio Nova Gianpietro Losapio.
In collegamento Patrick Doelle dell’Ufficio politiche migratorie della Commissione europea e Assunta Rosa dell’Ufficio pianificazione delle politiche dell’immigrazione e dell’asilo del ministero dell’Interno.
“L’esperienza avviata a Cassibile l’anno scorso dal Comune in collaborazione con la Regione Siciliana e la Prefettura – ha aggiunto Sebino Scaglione, presidente della cooperativa Passwork che gestisce l’ostello con la Croce Rossa di Siracusa – oggi è una realtà importante: offre ospitalità a 110 perone, tutti lavoratori stagionali con regolare contratto e permesso di soggiorno, che vivono qui e tutte le mattine vengono utilizzati nella raccolta delle produzioni agricole di stagione.
Offriamo loro – ha concluso – alcuni servizi minimi oltre all’alloggio, il pasto serale, la prima colazione, orientamento sociale e sui diritti, mediazione culturale, pulizia quotidiana e sanificazione del campo, distribuzione biancheria e sorveglianza”.
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