Caso Auteri, il deputato regionale si autosospende da FdI: “Dimostrerò la mia integrità”

“In queste ore, a seguito della vicenda che mi ha coinvolto, ho deciso di autosospendermi dal partito di Fratelli d’Italia per tutelare il buon nome della mia comunità e della politica che rappresento”.

Lo annuncia il deputato regionale, Carlo Auteri dopo il caso esploso a seguito della puntata di “Piazza pulita” su La 7 su fondi assegnati dall’Ars ad associazioni culturali che fanno riferimento al parlamentare.

“Voglio che sia fatta piena chiarezza su ogni aspetto delle accuse che mi sono state rivolte – spiega – e lo farò carte alla mano, con la massima trasparenza e serenità.

Mi sento vittima di una situazione strumentalizzata – aggiunge – dove dettagli e tempistiche sono stati riportati in modo parziale.

I fondi di cui si parla – ribadisce – risalgono al periodo Covid e sono stati erogati prima che io entrassi all’Ars, il 18 gennaio 2023.

Questo fatto, che ritengo cruciale, è stato ignorato. Sono quindi determinato a dimostrare la mia integrità e il rispetto della legge che ha sempre guidato il mio operato.

Nel frattempo, sospendo ogni mia attività nel partito, in attesa che la verità venga chiarita in tutte le sedi opportune.”

Sulla decisione di autosospendersi interviene Luca Cannata, vicepresidente della Commissione Bilancio alla Camera per Fratelli d’Italia”.

“Apprezzata la decisione di Carlo Auteri di autosospendersi dal partito e dal gruppo di FdI, con l’auspicio che riesca a dimostrare la sua estraneità alle inchieste e alle accuse mediatiche che lo hanno coinvolto in questi giorni”.

Cannata esprime inoltre piena solidarietà al parlamentare regionale Ismaele La Vardera, come già fatto dal presidente dell’Ars Gaetano Galvagno e dal capogruppo Giorgio Assenza.

“Condanniamo senza riserve – dichiara – ogni forma di violenza o minaccia, riaffermando la necessità di un confronto politico che sia sempre rispettoso, costruttivo e moralmente corretto”.