E’ stato raccontato come un uomo di grande fede, attaccato al suo lavoro e innamorato della sua famiglia
Sono stati celebrati oggi pomeriggio al Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa i funerali del Capitano Sebastiano Russo, mancato nella notte di ieri, a seguito di una lunga malattia.
A sostenere la moglie Francesca e i due figlioletti, i familiari, gli amici e i colleghi di lavoro (Carabinieri per lui Vigili del fuoco per lei).
Un picchetto di militari dell’arma ha presidiato il feretro prima e durante la celebrazione dell’esequie da parte dell’arcivescovo, Mons. Francesco Lomanto.
Alla fine della cerimonia le parole toccanti della sorella Gabriella e del Comandante provinciale Arma, Custode Incarbone.
Sebastiano è stato raccontato come un uomo di grande fede, attaccato al suo lavoro e innamorato della sua famiglia. Tutti valori attorno ai quali ha costruito la sua vita.
Ad agosto il viaggio con l’Unitalsi a Lourdes insieme alla sorella che gli ha restuito una grande serenità, ieri l’addio alla vita terrena.
A fare da staffetta al suo ultimo viaggio una gazzella dei Carabinieri. Ciao Sebastiano…
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