In assenza di risposte alle richieste avanzate, il sindacato non esclude il ricorso ad azioni legali
“Sollecitiamo l’Irsap all’immediato ritiro degli atti di avvio dei procedimenti disciplinari ed alla revoca delle sanzioni disciplinari già irrogate, invitando gli organi di vigilanza a fare piena luce sugli accadimenti recenti all’interno dell’amministrazione”.
A chiederlo sono stati il segretario generale della Cisl Fp Sicilia, Paolo Montera e il segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa, Daniele Passanisi, che hanno inviato un documento al direttore generale dell’Irsap, Gaetano Collura, al commissario ad acta, Giovanni Perino ed all’assessore regionale alle Attività produttive, Girolamo Turano.
“La vicenda ha preso avvio – riferiscono Montera e Passanisi – da un ricorso di diversi dipendenti dell’Irsap al Giudice del lavoro per ottenere il pagamento degli arretrati retributivi contrattuali previsti dall’applicazione del contratto collettivo 2016/2018.
Nonostante la pronuncia del Tribunale di Siracusa in loro favore, i lavoratori dell’ente si sono poi visti costretti a richiedere la liquidazione delle somme dovute, in esecuzione della sentenza, promuovendo decreto ingiuntivo nei confronti dell’Irsap”.
Da qui sarebbe stato avviato il procedimento disciplinare nei confronti dei dipendenti che hanno promosso l’azione giudiziaria, contestando il danno delle procurate spese legali e giudiziarie.
“E’ paradossale – continuano i sindacalisti – ritenere illecito l’esercizio del diritto dei lavoratori di richiedere l’applicazione delle previsioni contrattuali atteso che sia stato l’ente, invece, ad avere procurato danno all’Erario, con la decisione di proporre opposizione all’atto giudiziario ingiuntivo del pagamento”.
In assenza di risposte alle richieste avanzate, il sindacato non esclude il ricorso ad azioni legali.
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