Grade delusione e amarezza da parte delle due società: Aquatic club di Siracusa e Brizz Nuoto di Acireale
Cancelli chiusi ieri mattina alla Cittadella e partita saltata per l’Aquatic club per il campionato regionale Under 14.
Doveva giocarsi la prima gara del girone di andata tra Aquatic e Brizz Nuoto di Acireale e invece niente di tutto questo.
I giovani atleti e le loro famiglie sono rimasti fuori dall’impianto in attesa di una soluzione che non è arrivata, come dimostra l’immagine di copertina.
Inevitabile l’amarezza di tutti, a partire dalla società che chiama tutti in causa indirizzando, attraverso i social, un “grazie” ironico a sindaco, assessore, dirigente, gestore/custode Cittadella dello sport.
Amaro anche il commento dell’allenatore della squadra ospite, Giuffrida: “Davvero vergognoso quello che é successo ieri a Siracusa.
Non sappiamo di chi sia la colpa ma provate a immaginare: ragazzini under 14, dopo aver subito 2 anni di pandemia, da mesi aspettano questa prima partita che però non hanno potuto disputare perché l’impianto non é stato aperto.
Senza contare – aggiunge – le spese che una piccola società come la nostra fa per una trasferta come quella di ieri”.
Alla fine lo sport ha vinto lo stesso e le due squadre hanno organizzato una amichevole in un’altra struttura.
Sull’impianto. è noto, pende un contenzioso tra Comune e C.C. Ortigia, con quest’ultimo che da gestore della Cittadella è passato ad essere solo custode.
E quello che è accaduto ieri è figlio di questa situazione nebulosa in cui è bene che sia fatta chiarezza su diritti, doveri e responsabilità a cominciare proprio dal Comune.
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