Il segretario cittadino del Partito Democratico chiede di conoscere nei dettagli il piano di gestione del Comune e la sua
sostenibilità
Tra 2 giorni, il 14 ottobre, l’Ortigia, gestore della Cittadella dello Sport, dovrà riconsegnare gli impianti e i locali al Comune dopo la revoca della concessione disposta dall’amministrazione comunale per inadempimento delle obbligazioni di pagamento delle utenze e di altre violazioni della convenzione, la cui scadenza era inizialmente prevista a novembre del 2032.
Sulla vicenda interviene il segretario cittadino del Partito Democratico, Santino Romano che senza entrare nel merito del contenzioso tra Comune e C.C. Ortigia stigmatizza “la latitanza del Comune e l’assenza di controlli sul
rispetto della convenzione”.
L’aspetto che Romano solleva adesso è quello che riguarda la gestione futura della Cittadella dello Sport: “Il sindaco lo deve dire con chiarezza – ammonisce Romano – perché c’è in gioco la continuità dell’attività sportiva di decine
di associazioni e di migliaia di atleti.
La Cittadella dello Sport – aggiunge – viene utilizzata da molte società nazionali ed estere per la preparazione, gli allenamenti e i tornei, ultimi in ordine di tempo i pre-olimpici delle nazionali di pattinaggio e pallanuoto, creando anche un indotto turistico durante questo periodo alquanto complicato.
L’Amministrazione – prosegue il segretario cittadino del Pd – finora è stata evasiva e si è limitata a dire di puntare sulla gestione in house. L’opinione pubblica e le associazioni sportive che fruiscono degli impianti della
Cittadella hanno il diritto – conclude – di conoscere nei dettagli il piano di gestione del Comune e la sua
sostenibilità”
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