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77° anniversario della scomparsa

Commemorazione del carabiniere Salvatore Scala

carabiniere

Nel 1946 morì, compiendo un atto di valore per il quale,è stato insignito della Medaglia d’Oro al Merito Civile “alla memoria”

I Carabinieri del Comando Provinciale, nella mattinata di ieri, 14 luglio,  hanno commemorato la ricorrenza del 77° anniversario della tragica scomparsa del Carabiniere Salvatore Scala, originario della provincia di Ragusa, che nel 1946 morì, compiendo un atto di valore per il quale, nel 2009, è stato insignito della Medaglia d’Oro al Merito Civile “alla memoria”.

“Con eccezionale coraggio e convinta abnegazione – si legge nellamotivazione – mentre viaggiava a bordo di un autocarro unitamente ad un commilitone ed a tre civili, avvistati due banditi armati nascosti nella vegetazione circostante, non esitava ad ingaggiare un conflitto a fuoco con i malviventi.

Colpito da una raffica d’arma automatica cadeva esanime al suolo. Nobile esempio di non comune senso
del dovere e di elette virtù civiche, spinti fino all’estremo sacrificio”.

All’evento commemorativo hanno partecipato i nipoti di Scala che risiedono a Siracusa, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Gabriele Barecchia, il vice sindaco Edy Bandiera, il Cappellano Militare del Comando Legione Carabinieri Sicilia in Messina Don Rosario Scibilia nonché una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri.

Alla commemorazione, celebrata davanti la tomba del giovane Carabiniere, hanno presenziato due militari in Grande Uniforme Speciale, mentre un Carabiniere trombettiere, con le note del silenzio, ha reso gli onori al caduto.

In conclusione, il Colonnello Barecchia, rivolgendosi ai giovanissimi parenti del Carabiniere Scala, ha paragonato l’atto eroico del caduto a quello di un supereroe, che ha realmente sacrificato la propria vita per salvare quella di altre persone.

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