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Concerti negati, Di Lorenzo: “Iniziative artistiche degli ultimi 10 anni portano tutte la firma di Italia”

concerti

“Tutte le iniziative hanno portato in città una crescita turistica senza precedenti”: dichiara il vice segreatario provinciale di Azione

La polemica dei concerti negati al Teatro Greco di Siracusa che ha visto protagonisti in un botta e risposta il sindaco Italia e il deputato regionale di FdI, Auteri, fa registrare un nuovo intervento.

E’ quello del vice segretario provinciale di Azione, Giovanni Di Lorenzo che si rivolge direttamente ad Auteri:

“O il deputato regionale sconosce la storia della città degli ultimi dieci anni o è in mala fede – scrive Di Lorenzo –
anche i sassi sanno – e questo è stato riconosciuto al sindaco Italia anche in campagna elettorale dagli avversari – che le più significative iniziative di carattere culturale e turistico degli ultimi anni portano la sua firma.

Dalla riapertura del teatro comunale chiuso per sessant’anni, alle Latomie dei cappuccini, alle mostre dei sarcofagi, la mostra di McCurry, agli eventi Ferrari, Dolce&Gbbana, Fendi, al Festival Ortigia Sound System, al museo Archimede e Leonardo, Archimede experience, la Siracusa Film Commission, la casa delle farfalle, i mondiali di canoa polo e moltissime altre iniziative.

Anche per i concerti al Teatro Greco, come per le altre attività, la matrice politica è molto facilmente documentabile, e questo sia grazie agli strumenti di programmazione degli scorsi anni che attraverso l’esame delle delibere pubblicate sul sito.

Il deputato – prosegue il vice segretario provinciale di Azione – sconosce il concetto di marketing territoriale e non comprende che anche gli spettacoli pop al Teatro greco nascono in seno ad una precisa visione che ha portato la città, proprio negli anni in cui il sindaco Italia ha ricoperto il ruolo di assessore e durante gli anni da primo cittadino, ad una crescita turistica senza precedenti, com’è facilmente documentabile. Ed è storia.

Il resto è ugualmente storia, ma triste, come quella del video che immortala un Deputato Regionale del secondo parlamento più antico del mondo mentre svela quella che dev’essere l’”azione politica” che ha privato la Città – e
conseguentemente il suo indotto – di un importantissimo ristoro economico in tempi di crisi profonda.

E’ la storia, triste anch’essa – accusa Di Lorenzo – di una politica sterile e di contrapposizione, strabica che non guarda ai reali bisogni del territorio ma solo al proprio tornaconto.

Onorevole Auteri, se ne faccia una ragione, perché in fondo lei ci è simpatico e il suo personaggio ci ricorda molto da vicino un celebre film di Sergio Castellitto.

Su determinate questioni riguardanti il Parco della Neapolis e la sua gestione, le scelte gestionali, gli affidamenti e molto altro, il tema, particolarmente delicato – conbclude – merita approfondimenti diversi che condurremo quando necessario.

E poi, a Siracusa al sole siamo abituati perché, come disse qualcuno, “un raggio di sole è sufficiente per spazzare molte ombre”: la chiosa di Di Lorenzo.

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