Consiglio comunale di Siracusa: approvata la mozione di Scimonelli per avere scuole più sicure

Approvata all’unanimità ieri sera dal Consiglio comunale di Siracusa la Mozione a firma del capogruppo di “Insieme” Ivan Scimonelli su “Zone 30 e rifacimento della segnaletica stradale, sulla modifica delle zone di carico e scarico, e sulla presenza della Polizia municipale durante l’ingresso e l’uscita dalle scuole”.

“Esprimo il mio più profondo segno di gratitudine nei confronti di tutto il consiglio comunale.

Ringrazio i due consiglieri Cavallaro (FdI) e Garro (Ho scelto Siracusa) promotori di due emendamenti.

Cavallaro – riferisce Scimonelli – ha inserito la richiesta di installazione di dissuasori mobili per il traffico veicolare.

Nadia Garro ha chiesto di voler coinvolgere e affiancare alla polizia municipale con la figura del “nonno vigile”,  con pensionati e volontari delle forze dell’ordine.

Credo – conclude Scimonelli – che il consiglio abbia iniziato a lavorare nella giusta direzione nell’ottica di una sana condivisione e sintesi sui temi realmente importanti della città.

Sono sicuro che gli impegni della mia mozione potranno dare un importante impulso alla normalizzazione delle zone 30 cittadine e scolastiche”.

Per l’Amministrazione è intervenuto il dirigente del settore Jose Amato che ha ricordato il vigente Biciplan con la previsione appunto della presenza delle Zone 30 sul territorio comunale e ha rimarcato che le stesse vanno viste in un’ottica complessiva di viabilità,  comunicando, inoltre, l’imminente avvio di interventi sulla segnaletica stradale.

E’ toccato infine al vicesindaco Edy Bandiera esprimere parere favorevole alla Mozione.

L’altro punto trattato, l’interrogazione del Gruppo del Pd su “Biblioteche e fondo librario”, è stato illustrato dal consigliere Sara Zappulla.

Considerata “la volontà dell’Amministrazione di vendere la struttura che Biblioteca di via Santi Coronati e considerata la necessità di valorizzare il fondo librario del Comune”, è stato chiesto di conoscere la nuova
ubicazione della Biblioteca centrale e l’adeguatezza del luogo prescelto ad ospitarla.

E’ stato anche chiesto se tutto il patrimonio librario risulta essere nella disponibilità della cittadinanza nonché lo stato di tutte le biblioteche cittadine ed il numero dei loro fruitori.

Dopo i contributi dei consiglieri Cavallaro, Milazzo, Paolo Romano e Zappalà, ha preso la parola l’assessore alla Cultura Fabio Granata: “L’Amministrazione non ha fatto alcuna scelta sulla nuova sede della Biblioteca centrale – ha detto l’assessore- che dovrà invece passare attraverso la Commissione consiliare competente ed il Consiglio.

Individuare nel Gargallo la sede per la parte nobile e nell’Urban Center quella legata all’innovazione e al mondo della scuola – ha aggiunto – ci sembrano scelte che rispondono a logiche precise quali la valorizzazione del Liceo più antico di Sicilia ed il razionale uso di un grande contenitore come quello di via Bixio”.

Prima della conclusione dei lavori, il gruppo di Fratelli d’Italia ha depositato una “raccomandazione” all’Amministrazione per la valorizzazione delle Biblioteche, per incrementare la piattaforma digitale bibliotecaria e per ultimare i lavori della struttura di Grottasanta.