Lanciata da Sinistra Futura “per provare a costruire un programma alternativo alla destra”
Antonino Landro eletto coordinatore provinciale di Sinistra Futura, ha aperto l’Assemblea provinciale illustrando i passaggi che da Art1 in poi hanno portato alla nascita dell’Associazione Culturale e Politica presente già in larga parte del Paese.
“C’è bisogno di ricostruire una casa comune della sinistra – ha dichiarato – superando divisioni e steccati sempre meno comprensibili.
Occorre rimettere al centro i temi che riguardano la vita delle persone e su quello individuare soluzioni e alleanze politiche.
Il Pd non è il nostro nemico ma neanche il nostro partito, semmai rappresenta un soggetto importante con cui costruire, insieme al M5s, ove possibile alleanze programmatiche per sconfiggere la destra.
Ad Avs ci rivolgiamo – ha continuato – per avviare insieme un percorso costituente di una nuova necessaria sinistra del Paese.
Anche nella provincia di Siracusa c’è bisogno – ha concluso Landro – di ricomporre la sinistra, non solo le sigle e i partiti ma anche i tanti dispersi e sfiduciati che non si riconoscono in nessuna sigla”.
E’ seguitop un dibattito molto ampio dove non sono mancate le proposte ma anche le preoccupazioni sul futuro del Paese e della stessa sinistra.
“Non siamo un partito – ha esordito il coordinatore regionale, Pippo Zappulla – ma vogliano contribuire a crearne uno nuovo della sinistra unita
E a scanso d’ogni dubbio Elly Schlein è riuscita a migliorare il Pd ma non potrà cambiarlo in profondità come invece occorrerebbe ed era stato promesso.
I temi della pace con la sostanziale collocazione iper atlantista e bellicista, la timidezza nel difendere come si dovrebbe la causa dei palestinesi, un partito sempre più caratterizzato da comitati elettorali permanenti e tanto altro ancora stanno ancora lì e nonostante l’impegno della nuova segretaria rimangono nodi irrisolti.
La stessa apertura a Renzi apre scenari ancora più nebulosi per una necessaria alleanza progressista e di sinistra che rischia invece di impaludarsi in un centrismo ancora più moderato.
Con questo Pd e con il M5s – afferma il Coordinatore Regionale – occorre una sinistra unita, robusta e forte per provare a costruire un programma alternativo alla destra dal livello nazionale a quello regionale e locale.
“Sinistra Futura lancia pertanto – conclude Pippo Zappulla – una Costituente per la Nuova sinistra e ci rivolgiamo, con grande umiltà e disponibilità intanto a Sinistra Italiana, ai Verdi e a tutti i soggetti del variegato mondo della sinistra per rimetterci insieme in cammino.
Facendo tesoro dell’ottimo risultato delle europee provare anche nella provincia di Siracusa a organizzare e ricomporre la sinistra e presentare ai cittadini e ai lavoratori una nuova offerta politica sui temi fondamentali che riguardano il lavoro e la lotta alla precarietà, l’ambiente, la legalità, i diritti e le condizioni materiali di vita delle persone.
Con una particolare attenzione a due grandi questioni: conquistare un progetto di riconversione ecosostenibile della nostra area industriale capace di garantire occupazione, tutela ambientale e sicurezza; alzare il livello di opposizione alle amministrazioni locali di centro destra a partire da quella sempre più inadeguata e ibrida del capoluogo”.
E’ stata inoltre lanciata la prima campagna di Tesseramento 2024 che si concluderà a fine anno con la elezione degli organismi statutari dell’Associazione.
In via transitoria è stato eletto un Esecutivo provinciale di 20 componenti. Antonino Landro coordinatore provinciale, Ninni Gibellino coordinatore cittadino, e nei prossimi giorni si procederà ad eleggere i coordinatori cittadini anche negli altri Comuni.
Simona Italiano eletta presidente provinciale di Sinistra Futura. Antonello Schiavo responsabile di organizzazione.
Alla prima riunione dell’Esecutivo il compito affidare gli incarichi dei dipartimenti.
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