MENU
Articoli in evidenza
la firma

Decreto interministeriale per gli impianti di depurazione in zona industriale

ias

Il presidente della Regione Schifani designato coordinatore delle attività per il finanziamento, la progettazione e la realizzazione delle opere per il ripristino funzionale degli impianti di depurazione dell’Isab

“Decreto governativo sull’Isab di Priolo, da parte dei ministri Urso e Pichetto Fratin che consente l’immediato avvio degli interventi per assicurare il rispetto dei valori soglia ambientali, tutelando la salute dei cittadini e garantendo, al contempo, la piena riattivazione degli impianti di depurazione consortile”.

Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, commentando la firma del provvedimento da parte dei ministri delle Imprese e del made in Italy e dell’Ambiente e della sicurezza energetica per consentire la continuità produttiva del Polo industriale di Priolo, il rispetto dei livelli occupazionali e la tutela dell’ambiente e del mare.

Il decreto individua il presidente delle Regione quale coordinatore delle attività per il finanziamento, la progettazione e la realizzazione delle opere per il ripristino funzionale degli impianti di depurazione dell’Isab.

Uno specifico ruolo di supporto è riconosciuto all’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) e all’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (Arpa Sicilia).

“Con la firma del decreto interministeriale – commenta il deputato egionale, Luca Cannata – bilanciamo esigenze di continuità produttiva, salvaguardia dell’occupazione, della salute e dell’ambiente e dimostriamo di avere a cuore il nostro territorio”.

Qust0 decreto fa il paio con il Dpcm con cui gli stabilimenti Isab sono stati dichiarati di interesse trategico nazionale.

Adesso Isab e Priolo Servizi dovranno adeguare gli impianti di trattamento delle acque di scarico e realizzare quelli finalizzati al riuso delle acque reflue.

“Non posso che essere soddisfatta del lavoro e dell’impegno che il Governo nazionale ha profuso – commenta la senatrice di Fi, Daniela Ternullo – affrontando una questione che stava per diventare una bomba sociale oltre che ecologica.
La firma del decreto – conclude -consente la piena riattivazione degli impianti di depurazione a Priolo, oltre che l’immediato avvio degli interventi per assicurare il rispetto dei valori soglia ambientali”.

© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI

VERSIONE STAMPABILE