In sei erano stati arrestati, mentre 7 minori sono stati denunciati
Daspo per due anni per i sei tifosi del Siracusa arrestati dalla Polizia a seguito dei disordini in occasione della partita di calcio tra la formazione azzurra e la Nuova Igea Virtus giocata il 13 novembre al “Nicola De Simone”.
I sei tifosi erano stati arrestati, “perché – ha fatto sapere la Questura – dopo essere saliti, sulla balaustra di separazione tra gli spalti ed il campo, avrebbero minacciato i giocatori del Siracusa.
Alcuni avrebbero invaso il terreno di gioco, costringendo gli atleti a spogliarsi della divisa sportiva ed a consegnargliela non essendo degni di indossarla a causa della pesante sconfitta subita”.
Oltre ai sei arrestati, 7 minori di 14 e 15 anni, sono stati denunciati per gravi atti vandalici messi in atto nei pressi dello stadio “lanciando sassi e bottiglie contro la tifoseria avversaria che nel frattempo lasciava la zona dell’impianto sportivo”.
L’azione della Questura ha avuto un seguito ieri con la notifica del Daspo da parte degli agenti della Divisione
Anticrimine che vieta l’accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive per due anni.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI