Si tratta di ingegneri idraulici e geotecnici, geologi e avvocati vincitori di un concorso che si è svolto tra novembre e dicembre dell’anno scorso
Accelerare l’iter di circa mille interventi di contrasto al dissesto idrogeologico in Sicilia: sarà questo il compito dei 17 tecnici a tempo determinato che hanno preso servizio da qualche giorno al dipartimento regionale della Protezione civile.
Si tratta di ingegneri idraulici e geotecnici, geologi e avvocati vincitori di un concorso che si è svolto tra novembre e dicembre dell’anno scorso.
L’assunzione è stata resa possibile da una legge statale che ha stanziato fondi proprio con lo scopo di rendere più veloce l’esecuzione dei lavori, come mitigazione delle frane, consolidamenti, manutenzione e pulizia degli alvei dei fiumi, finora rallentati dalla carenza di personale nell’amministrazione.
I dipendenti saranno impiegati per un anno nell’ufficio centrale della Protezione civile di Palermo e in quelli periferici del resto dell’Isola.
A dare il benvenuto in amministrazione, nel corso di un incontro a Palazzo Orleans, il presidente della Regione e il dirigente generale dipartimento della Protezione civile, Salvo Cocina.
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