Il 23 aprile scorso a perdere la vita il siracusano Adriano Corvaglia, ieri un 32enne di Gela
Due incidenti mortali autonomi nello stesso tratto della ex SS 114 in territorio di Augusta in meno di un mese.
Il 23 aprile scorso a perdere la vita Adriano Corvaglia, 58 anni che insieme al figlio 20enne è finito con la sua auto in una scarpata mentre tornava dalla zona industriale dove lavorava.
Ieri un 32enne originario di Gela, per ragioni al vaglio degli investigatori del commissariato di Augusta, ha perso il controllo della sua vettura. Si è ribaltato più volte ed è finito fuori strada. Ferito il suo compagno di viaggio.
Sui social interviene la moglie di Corvaglia che sta conducendo una battaglia per rendere giustizia al marito.
“A meno di un mese dalla morte di mio marito – scrive la donna – un’altra vittima sulla stessa strada maledetta.
In questo caso almeno è arrivato l’elisoccorso e la polizia stradale. Mi fermo qui perché sono costretta a tacere per via delle indagini in corso al vaglio degli inquirenti.
Tutta la mia vicinanza a questa povera famiglia,che si trova a vivere il nostro stesso dolore”.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI