Saranno realizzate in due aree di proprietà comunale: in via Giusti e in via Cormorano
I progetti esecutivi per la realizzazione di due scuole dell’infanzia a Siracusa approvati dal Ministero dell’Interno. Saranno realizzate una a Cassibile, in via Giusti, e l’altra all’Isola in contrada Carrozzieri in via del Cormorano in due aree di proprietà comunale. Uno dei requisiti richiesti dall’avviso era, infatti, che le scuole dovessero sorgere in zone periferiche.
Con questo finanziamento , di 3 milioni per ciascuna scuola, Siracusa si piazza seconda in Italia per categoria tra i 453 progetti ammessi nel territorio nazionale.
Grande soddisfazione viene espressa dall’amministrazione comunale, dal sindaco, Francesco Italia e dall’assessore alle Opere pubbliche e all’Istruzione, Pierpaolo Coppa, per l’obiettivo centrato di due nuove scuole dell’infanzia. Alla presentazione di questa mattina erano presenti anche il capo di gabinetto Michelangelo Giansiracusa, l’assessore Andrea Buccheri, la dirigente Loredana Carrara e i delegati dei quartieri in cui sorgeranno le nuove strutture: Giuseppe Casella per Cassibile e Giovanni Di Lorenzo per Neapolis.
“Un risultato che ci inorgoglisce – ha detto il sindaco Italia – perché premia la qualità dei progetti, particolarmente innovativi, e la nostra capacità di programmazione. Oggi stiamo parlando di opere innovative sia sotto il profilo energetico che sotto quello antisismico”.
Ogni scuola dell”infanzia potrà accogliere fino a 160 bambini: 60 per la fascia 0-3 anni e 100 per quella 4-6 anni. Quello di Cassibile sorgerà in un’area di 5 mila 200 metri quadrati nei pressi della della stazione dei Carabinieri e a due passi dall’Istituto comprensivo “Falcone e Borsellino”; per quella di contrada Carrozziere è stata individuata un’area di 9 mila 200 metri quadrati.
“Per avere assegnate le somme e partire con le procedura dell’appalto – ha spiegato l’assessore Coppa – dobbiamo attendere il decreto di finanziamento”.
La due scuole dell’infanzia saranno costruite in legno e intonaco e saranno simili: un solo piano fuori terra, un corpo centrale per i servizi comuni e le classi disposte lateralmente. L’esterno è concepito come spazio pubblico con verde, giochi e orti didattici per favorire l’apprendimento e la socializzazione. In applicazione dei principi del Pnrr, grande attenzione è rivolta all’efficienza energetica sfruttando al massimo la luce naturale durante il giorno e puntando alla completa autonomia dei plessi.
Analoga soddisfazione arriva dal Forum delle Associazioni Familiari: “L’obiettivo – aggiunge il presidente provinciale, Salvo Sorbello – deve essere quello di arrivare alla gratuità degli asili nido pubblici e all’aumento dei posti a disposizione dei bimbi nelle scuole dell’infanzia, così da favorire la voglia dei giovani a fare figli e sconfiggere il declino demografico, che anche nella nostra zona vede nascere sempre meno bambini. Occorre aiutare le famiglie – conclude Sorbello – a trovare lavoro, ad acquistare una casa, come avviene peraltro in gran parte d’Europa”.
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