A Siracusa 8 i candidati a sindaco, 25 liste e 732 candidati al consiglio comunale
Seggi aperti dalle 7 di questa mattina a Siracusa e negli altri 7 Comuni per eleggere il nuovo sindaco e rinnovare il Consiglio comunale.
Oltre che a Siracusa si vota a Carlentini, Buccheri, Buscemi, Francofonte, Palazzolo Acreide, Portopalo di Capo Passero e Priolo Gargallo.
Nel capoluogo aretuseo sono 8 i candidati a sindaco con a supporto 25 liste e 732 candidati al consiglio comunale.
Nel capoluogo gli elettori totali sono in tutto 102147, divisi tra 49359 maschie e 52788 femmine.
Gli stranieri comunitari sono in tutto 4053, 2238 dei quali maschi e 1815 femmine. Gli stranieri extra comunitari invece saranno 3885, e di questi 1954 maschi e 1931 femmine.
Si vota in 123 sezioni elettorali che sono accessibili anche ai diversamente abili e la previsione, in caso di eventuali
guasti agli elevatori, di sezioni a piano terra.
Le sezioni “speciali” risultano cosi suddivise: 2 ospedaliere, Umberto I e Rizza; 1 al carcere di Cavadonna; 7 seggi volanti, suddivisi a loro volta in 1 Rsa, 4 cliniche e 2 comunità terapeutiche.
Sarà possibile votare anche se il documento di identità con foto di cui si è in possesso dovesse essere scaduto da non più di 3 anni.
Se si è privi di documento basterà che l’identità dell’elettore sia garantita dal presidente o da un componente del seggio.
Inoltre anche gli elettori che nei giorni precedenti la consultazione elettorale hanno presentato richiesta di Carta di Identità Elettronica potranno votare esibendo la ricevuta che, in quanto munita di fotografia, dei dati anagrafici e del numero, risponde ai requisiti del documento di riconoscimento.
E’ invece necessario essere in possesso della tessera elettorale; se dovesse essere stata utilizzata in tutti gli spazi o in caso di smarrimento e deterioramento, se ne può avere una nuova recandosi personalmente all’Ufficio elettorale, in via San Sebastiano 31, fino alla chiusura dei seggi.
Per la prima volta quest’anno è inoltre possibile ottenere il certificato presso le Circoscrizioni di Cassibile e di Belvedere.
L’elettore può esprimere una o due preferenze nella stessa lista, ma di genere diverso: una femminile e una maschile.
Il voto espresso per una lista si estende al candidato sindaco a essa collegato e non viceversa: il cosiddetto “effetto trascinamento”.
Prevista anche la possibilità del “voto disgiunto”, che rende libero l’elettore di votare separatamente per un candidato sindaco e per una lista a questo non collegata.
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