Il poliziotto ha riportato la frattura dello zigomo destro e del braccio sinistro
Ennesima aggressione ai danni di un agente della Polizia penitenziaria nella Casa di Reclusione di Augusta,.
A denunciartlo il Coordinamento Territoriale Sirtacusa-Ragura della Fns Cisl.
“Ieri sera un detenuto a regime di 14.bis, straniero e psichiatrico, – riferisce il coordinatore Fabio D’Amico – per motivi futili ha dato fuoco alla propria camenra di pernottamento.
Ha dato un calcio al cancello sbattendolo in faccia all’assistente di polizia penitenziaria che volev soccorerlo.
Il poliziotto caduto è stato portato al Pronto soccorso dell’ospedale di Augusta per le cure del caso: ha riportato la frattura dello zigomo destro e del braccio sinistro con 30 gioni di prognosis”.
D’ASmico torna a segnalare le gravi carenze della case di reclusione che riguardano il personale ma anche la strutttura ormai fatiscente es ovraffollata: ospita attualmente circa 570 detenuti, nonostante la capienza regolamentare sia di soli 339..
Queste le richieste avanzate dalla segreteria territoriale della Fns Cisl: assegnazione di circa 70 agenti/assistenti e 15 sottufficiali nel ruolo ispettori e sovrintendenti; allontanamento immediato del detenuto responsabile dell’aggressione; ripristino delle condizioni strutturali edell’automatizzazione dei cancelli ormai da mesi rotti oltre che dei climatizzatori dei box agenti di tutti i piani detentivi.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI