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Europee, i commenti di FdI, Pd, M5S tra soddisfazioni e recriminazioni

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A bocce ferme i leader dei partiti analizzano i numeri

Dopo la fine dello scrutinio delle elezioni Europee 2024, i leader dei partiti, da FdI a Pd, a M5S, analizzano i numeri, trendo ciscuno le opportine conclusioni tra soddisfazioni e recriminazioni.

“Fratelli d’Italia si conferma primo partito in provincia di Siracusa, considerando che in Forza Italia sono confluiti pure i voti di Mpa, Dc e Noi Moderati”.

A dirlo è il deputato di FdI, Luca Cannata che aggiunge: “Non solo, con il 21,18% siamo riusciti ad affermarci anche sopra il dato a livello regionale (20,19%) mostrando la nostra forza con la nostra ottima candidatura, che ha visto più di 8.500 preferenze seconda dietro Giorgia Meloni.

Da sottolineare – prosegue Cannata – anche il dato di Avola, che è il più alto in Sicilia per numero di abitanti, roccaforte del parlamentare FdI, con Alessia Scorpo che è risultata la più votata in assoluto e un 37,23% del partito che dimostra la forza del deputato nazionale nel Comune a trazione patriota.

Importanti i dati anche di Augusta, Sortino e Buscemi, tutti Comuni con guida ed esponenti di Fdi . “Vuol dire – conclude Cannata – che stiamo continuando a fare bene in tutta la provincia”.

Soddisfazione viene espressa anche dal gruppo consiliare del partito Democratico di Siracusa (Milazzo-Greco-Zappulla) e da tutto il gruppo dirigente del partito “per l’eccellente risultato  che lo scrutinio delle schede elettorali per il rinnovo del Parlamento Europeo assegna al Partito Democraticoa Siracusa dove è il primo  con circa 5 punti percentuali di distacco dalla seconda forza politica.

Essere il partito più votato in città – si legge ancora nella nota – è un indubbio apprezzamento di stima e di affetto che i siracusani hanno tributato al loro concittadino sen. Antonio Nicita, che ha raccolto una grande messe di voti personali, ed al contempo  è la dimostrazione dell’instancabile lavoro e della capacità di proposta politica espressi dai Dirigenti del Partito.

Essere il partito più votato in città – concludono -si unisce alla responsabilità di continuare ad elaborare buona politica nell’interesse primario della nostra comunità”.

Arriva anche il commento del M5S: “Risultato comunque significativo in provincia di Siracusa ed in Sicilia, confermandoci tra le prime forze politiche dell’Isola. Un dato prezioso, nonostante l’amarezza per il
risultato nazionale al di sotto delle aspettative”.

Le dichiarazioni portano la firma del parlamentare Filippo Scerra e del deputato regionale Carlo Gilistro.

“Il gruppo territoriale di Siracusa – dichiarano – ha saputo moltiplicare le energie, centrando un lusinghiero 17,40% nella città capoluogo.

Complimenti anche al gruppo territoriale Siracusa Sud ed agli attivisti tutti della provincia: il 16.04% del dato relativo al territorio siracusano – proseguono Scerra e Gilistro – conferma il gradimento del M5S in Sicilia ai livelli delle scorse regionali.

Siamo consapevoli- concludono – che il partito dell’astensionismo abbia giocato un ruolo fondamentale in queste elezioni, penalizzando il voto di opinione”.

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