Viene sollecitato un impegno interfoze per mettere un argine a questi reati
“Giro di vite contro i falsi attestati necessari per lavorare nell’edilizia”: a chiederlo è l’Opt Siracusa, dopo l’ennesimo episodio, stavolta nel Palermitano, su attestati fasulli per dimostrare agli enti di vigilanza che imprese e lavoratori sono in regola quanto a sicurezza nei luoghi di lavoro.
A richiamare l’attenzione sulla questione cono il presidente e il vicepresidente di Opt Siracusa, Alberto Di Stefano e Salvo Carnevale
“Se non si mettono in moto tutti gli strumenti necessari per fermare questi gravi reati – dichiarano – si rischia di inficiare fortemente un settore produttivo come quello edile.
Serve un impegno interforze – aggiungono – per correggere un buco del sistema dove si registra un numero sempre più alto di imprese irregolari che, per fronteggiare gli eccessivi costi, sacrificano il tema della sicurezza.
Serve anche – proseguono – stringere su controlli mirati per costringere imprese e lavoratori a passare attraverso uno strumento obbligatorio e cruciale come la formazione in edilizia.
A settembre – concludono presidente e vicepresidente di Opt Siracusa – prevediamo ulteriori nuovi corsi di formazione e siamo presenti nel territorio, vogliamo fare la nostra parte e chiediamo anche alle forze dell’ordine di intensificare le attività di controllo perché per noi questo è uno degli aspetti più importanti.
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