E’ la quarta nave straniera sottoposta quest’anno, nel porto di Augusta, ad un provvedimento di fermo
Provvedimento di fermo amministrativo per una petroliera che era in attesa di effettuare operazioni commerciali ai pontili di una raffineria ad Augusta.
Alla petroliera, nell’ambito delle ispezioni compiute a bordo delle navi che battono bandiera straniera, sono state contestate numerose carenze connesse alla sicurezza della navigazione ed alla salvaguardia dell’ambiente.
In particolare, durante gli accertamenti sono emerse avarie al sistema principale di governo, ai sistemi di arresto remoto degli impianti in situazioni di pericolo e al sistema di alimentazione elettrica d’emergenza (diesel generatore), oltre a malfunzionamenti dei sistemi di chiusura a distanza delle porte tagliafuoco, dei sistemi di propulsione delle due imbarcazioni di salvataggio, del sistema di monitoraggio dell’effluente in discarica dei prodotti di lavaggio delle cisterne del carico, e una scarsa familiarità di alcuni membri dell’equipaggio con i sistemi di sicurezza antincendio della nave.
Per la revoca del provvedimento è necessario che tutte le carenza rilevate siano eliminate.
La petroliera fermata è la quarta nave straniera sottoposta quest’anno, nel porto di Augusta, ad un provvedimento di fermo.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI