Non ci saranno i fuochi d’artificio perché al Molo Sant’Antonio, unico luogo per prepararli in sicurezza e legalità, il 14 maggio sarà presente una nave da crociera
Dal 6 al 14 maggio Siracusa celebra la Festa del Patrocinio di Santa Lucia: una festa che è tutta siracusana e che ricorda il miracolo del 1646.
A Siracusa la carestia mieteva vittime e i siracusani si riunirono in preghiera in Cattedrale per chiedere aiuto alla loro Patrona. Dal mare arrivarono navi cariche di grano e una colomba avvertì i fedeli.
Le celebrazioni avranno inizio sabato 6 maggio con la traslazione del simulacro di Santa Lucia dalla Cappella all’altare maggiore.
Domenica 7 maggio alle 10 la solenne concelebrazione presieduta dall’arcivescovo di catania, mons. Luigi Renna.
Alle 12 la processione in piazza Duomo delle Reliquie e del Simulacro che raggiungeranno la chiesa di Santa Lucia alla Badia dove rimarranno per l’ottavario. Non mancherà il tradizionale lancio delle colombe.
Domenica 14 il simulacro e le reliquie torneranno in Cattedrale percorrendo in processione dalle 18,30 le vie del centro storico per poi rientrare in Cattedrale.
Non ci saranno i fuochi d’artificio perché l’unico posto per organizzarli in piena legalità è il Molo Sant’Antonio che quel giorno, però ospiterà una nave da crociera.
Problemi si profilano, intanto, all’orizzonte per la Festa di dicembre: il passaggio in via Piave trasformata dai recenti lavori di riqualificazione, potrebbe creare qualche difficoltà.
La prossima settimana infatti è previsto un sopralluogo del presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia.
Ma il programma del Patrocinio prevede anche inizitive collaterali: la mostra “Il carro trionfale di Santa Lucia. Verso la ricostruzione” la cui inaugurazione è prevista per sabato 6 maggio alle 11 al Parlatoio delle Monache.
Nella stessa giornata alle 10 all’Urban Center uno spettcolo di marionette “C’era una volta e ancora c’è”- La storia e la festa di Santa Lucia.
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