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Festa di Santa Lucia 2023: “celebrazione con un cuore antico e un linguaggio contemporaneo” VIDEO

Intanto tutti i devoti sono già protesi verso il 2024, anno del terzo ritorno delle Sacre spoglie di Santa Lucia a Siracusa

Tutto pronto per la Festa di Santa Lucia 2023: la Deputazione ha messo in campo un programma che, come ogni anno, prevede la parte squisitamente religiosa affiancata da iniziative collaterali di taglio culturale.

Questa mattina la presentazione ufficiale nella chiesa di Santa Lucia alla Badia con  il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Pucci Piccione, il tesoriere della Deputazione, Salvatore Sparatore, il rettore della Basilica Santuario di Santa Lucia al Sepolcro fra Daniele Cugnata.

“Questa festa ha un cuore antico e un linguaggio contemporaneo e ogni anno è diversa dalla precedente”: ha detto Piccione che ha poi snocciolato i momenti clou della festa della Santa Patrona.

Si comincia sabato 9 dicembre alle 8 con la consegna delle chiavi della Cappella di Santa Lucia al maestro di Cappella, Alessandro Zanghì e l’apertura della nicchia che custodisce il simulacro.

Domenica 10 la traslazione del simulacro all’altare maggiore e mercoledì 13 alle 10,30 in Cattedrale la celebrazione del Pontificale presieduto dall’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto.

Dalle 15,30 il via alla processione che porterà la statua della Patrona da Ortigia al Santuario Basilica della Borgata
Per una settimana proprio la Borgata sarà il centro delle celebrazioni: la basilica resterà aperta dalle 7 alle 23 tutti i giorni con 4 celebrazioni per accogliere i tanti pellegrini che arrivaranno anche da fuori diocesi.
Sabato 16 dicembre alle 20,30 partirà la Via Lucis: raduno al Santuario della Madonna delle Lacrime ed inizio della preghiera con fiaccolata verso Santa Lucia al Sepolcro dove si terrà la”Notte di Luce”.
Giorno 20 l’Ottava: alle 11 la solenne concelebrazione presieduta dall’arcivescovo emerito, Giuseppe Costanzo con l’omaggio dei Vigili del fuoco.
Alle 16 la processione delle Reliquie e del simulacro per il ritorno in Ortigia.
I siracusani e i devoti tutti della Patrona sono pronti a celebrarla, e sono già protesi verso il 2024, anno del terzo ritorno delle Sacre spoglie di Santa Lucia nella sua città natale.
Numerosi gli appuntamenti culturali: questa mattina è stato mostrato in anteprima l’omaggio dell’artista Nicola Samorì “Luce e sangue” alla Santa Patrona nell’ambito di un’iniziativa curata dal critico d’arte Demetrio Paparoni.
L’opera sarà illustrata dall’autore il 14 dicembre alle 17,30 nella chiesa di Santa Lucia alla Badia.
Sabato 9 dicembre la consegna dei doni di Santa Lucia, che arriverà su un asinello, per 47 bambini della parrocchia della chiesa di Bosco Minniti.
Nella stessa giornata, ma alle 19,30 la lettura scenica del “Codice Papadopulo” a cusa degli allievi dell’Adda con traduzione dal greco degli studenti del Liceo Gargallo.
Martedì 12 nell’androne di palazzo Vermexio la “cuccia di Santa Lucia”, offerta dall’Istituto alberghiero Federico II di Svevia.

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