Canti e balli per raccontare ai più piccoli la storia e il significato della “Festa dei Morti”
Divertimento e riscoperta delle tradizioni per i bambini di Priolo che frequentano le 4 scuole dell’infanzia.
Giochi di una volta, canti e balli per raccontare ai più piccoli la storia e il significato della “Festa dei Morti”, ormai quasi soppiantata anche in Italia dai festeggiamenti legati ad Halloween.
“Abbiamo chiamato l’evento di oggi “ALLOUIN” – hanno spiegato gli organizzatori – perchè è come se lo avesse scritto un bambino di asilo, così come si pronuncia in italiano, per far capire che Halloween è una festa che non appartiene alla nostra tradizione.
I bimbi devono divertirsi ma non devono dimenticare che in queste giornate si commemorano i nostri cari che non ci sono più”.
L’evento ha preso il via dal plesso Palatucci, dove la scuola ha organizzato anche la “vendemmiata e la “castagnata “, e poi nel corso della mattinata si è spostato nei plessi Di Mauro, Radino e Bondifè.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI